Odessa, Chiesa luterana di San Paolo, 1824-1835

Come architetto della città di Odessa, Francesco Boffa fu incaricato di erigere a partire dal 1824 una chiesa per la comunità luterana, allora in piena espansione. Il lotto è definito dalle attuali vie Novoselskoho, Lyuteranskyi, Kuznechna e Topolskoho. Boffa scelse di collocare la chiesa sull’asse dell’attuale via Dvoryanska, facendola diventare il punto di riferimento visivo del quartiere, con il suo portico esastilo d’ordine corinzio sovrastato dalla cuspide del campanile. Boffa sembra aver desunto questo schema dalla chiesa di Saint-Martin-in-the-Fields di James Gibbs (1682-1754), consacrata nel 1726 a Londra, interpretandolo tuttavia in modo assai più dimesso e con una sintassi fortemente paratattica. I lavori di costruzione furono segnati da problemi rilevanti ed è fors’anche per questa ragione che l’edificio venne portato a termine da Giorgio Torricelli e Giovanni Battista Frapolli.
Nei primi anni Novanta dell’Ottocento il cattivo stato di conservazione e l’ulteriore espansione della comunità dei credenti indussero a demolire l’edificio di Boffa e a costruire tra il 1895 e il 1897 una nuova chiesa secondo il progetto dell’architetto Hermann-Karl Scheurembrandt (originario di Stoccarda, nel Württemberg), che si era imposto nel concorso organizzato per l’occasione, grazie al suo linguaggio formale d’ispirazione romanica.

Autore: Guillaume Nicoud
Versione del: 03.07.2022

Francesco Boffa, Chiesa luterana di San Paolo, Odessa, 1824-1835, fotografia ante 1895 (Collezione privata)